Aina si racconta: “Con la Nazionale posso imparare molto”

Ola Aina è una delle più belle sorprese del Torino in questo inizio di stagione, il terzino dal ritiro della nazionale nigeriana si è raccontato ai microfoni di Goal.com

Quando è sbarcato al Torino, negli ultimi giorni della scorsa finestra di calciomercato, in pochi conoscevano Ola Aina. Il terzino nigeriano, complici anche gli infortuni occorsi a Cristian Ansaldi e Lorenzo De Silvestri, ha saputo però imporsi ritagliandosi uno spazio importante nella squadra di Walter Mazzarri e collezionando una serie di buone prestazione che gli sono anche valse la convocazione nella nazionale nigeriana. E proprio dal ritiro della Nigeria, il difensore, ai microfoni di Goal.com, ha parlato del suo ambientamento in Italia, dopo aver giocato sempre nel campionato inglese.

Torino, Aina e i consigli di Chalobah

Aina ha rivelato che per ambientarsi in Italia ha ascoltato i consigli del suo amico e ex compagno di squadra al Chelsea, Nathaniel Chalobah, che nella stagione 2015/2016 ha vestito la maglia del Napoli. “Chalobah mi ha detto che se riuscivo ad assorbire la cultura, andando in Italia con una mentalità aperta, non sarebbe stato poi così difficile ambientarsi. Questo è quello che ho cercato di fare. Lui mi ha detto come sono gli italiani, cosa fanno in modo diverso sul campo rispetto agli inglesi e come si preparano prima delle partite”.

Aina: “La Nigeria? La nazionale non può che farmi bene”

Il terzino del Torino ha anche parlato della nazionale e di come crede che potrà migliorare molto giocando con la propria Nigeria. “Nonostante la mia giovane età, qui tutti mi hanno aiutato nell’inserirmi – ha dichiarato Aina – mi diverto ogni volta che mi unisco a questo gruppo. Giocare con la Nazionale della Nigeria è un bene per me, perché divido il campo con gente che può insegnarmi molto. Qui ci sono giocatori che, pur essendo giovani come me, hanno grande esperienza a livello internazionale. Non può farmi che bene”.